Manca un giorno all’inizio del nuovo anno lunare cinese. La tigre 虎 sta per prendere il posto del bue 牛. Un avvicendamento che si lascerà alle spalle un anno contraddistinto dalla politica del “contagio zero” e conseguenti interrogativi sulla sostenibilità di tale sistema e che darà il benvenuto alle tiratissime e osservatissime olimpiadi invernali di Pechino. Questo passaggio temporale che a fine 2022 segnerà la riconferma epocale di Xi Jinping fa il paio con un evento che, almeno in musica, è altrettanto epocale. Parliamo dei quarant’anni di vita dell’etichetta Rock Records, fondata nel 1980 a Taiwan dai fratelli Duan Zhongshan e Duan Zhongtan. Le prime pubblicazioni risalgono però al 1981 ed è per questo che dallo scorso anno e ancora nel 2022 l’etichetta sta riproponendo suoi brani storici eseguiti da alcune tra le band più famose di Cina. Cominciamo allora dalla fine di questa playlist: i Carsick Cars (si, quelli di 中南海 Zhongnanhai) rielaborano un classico di 张艾嘉 Zhang Aijia, presente nella colonna sonora del film del 1993 哥哥的情人 ma divenuto famoso nel 2004 perché interpretato da 李宗盛 Jonathan Lee: 爱的代价 Il prezzo dell’amore. Un salto in avanti ci trasporta dapprima nell’upbeat di GG Long Xia che la spunta con un hyperpop elettronico a metà tra il cartoon e PopX (si, come riferimento è troppo italiano ma calza a pennello) che richiama un’algida estetica 2000 per poi volare tra le visioni (retro)futuristiche in EDM di Fantasy Girl 1985 e catAKU che in un piovoso Blade Runner parlano (ma senza parole) della loro Chongqing. Attenzione massima a due (tra le altre) proposte da Taiwan: la prima è l’opener della playlist che sancisce il ritorno degli storici 苏打绿 Sodagreen, il cui nome è cambiato da qualche anno in 鱼丁系 Oaeen e la seconda è LINION, giovanissima promessa del pop electro taiwanese. Infine, per chi ha voglia di rock ci sono sempre le scariche di adrenalina di Silly Function e di 清明霓虹谷. In attesa del gala del nuovo anno godetevi il meglio di gennaio!
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